IMPOSTAZIONE DELLE APPLICAZIONI

Aggiunta del cestino a un'applicazione
Molte applicazioni dispongono di una cartella cestino in cui è possibile trascinare i documenti. Gli argomenti vengono spostati nel cestino e contrassegnati per l'eliminazione. In una vista di IBM® Lotus® Notes®, i documenti rimangono nella cartella Cestino finché l'utente non preme il tasto F9 per aggiornare la vista o non chiude il database e conferma la selezione. Se non si desidera eliminare i documenti, rimarranno nel cestino contrassegnati per l'eliminazione. È possibile trascinare i documenti nuovamente in un'altra vista e rimuovere il contrassegno di eliminazione. Per un esempio di cestino di un'applicazione, vedere il modello di posta di IBM® Lotus® Domino(TM) Designer.

Per aggiungere una cartella cestino a un'applicazione, creare una nuova cartella e assegnarle il nome ($trash). È quindi necessario scrivere il codice per gli eventi della cartella per gestire l'eliminazione dei documenti. Per un esempio di come programmare gli eventi per la cartella $Trash, vedere il modello di posta di Notes 6 (mail6.ntf).

Esempio di programmazione di un file $Trash

Gli esempi seguenti sono estratti dalla cartella $Trash nel file di posta di Notes 6:

eventi

Nell'evento QueryRecalc, la formula è:

@Command([MoveToTrash])

L'operazione Ripristina usa il codice seguente:


L'agente per l'operazione di ripristino usa il codice seguente:
Cartelle cestino nell'applet vista

Se in un'applicazione Web si visualizza una cartella cestino come un'applet vista, i documenti contrassegnati per l'eliminazione in un client Notes vengono contrassegnati per l'eliminazione anche nell'applet vista. L'aggiornamento della vista in un browser premendo il tasto F5 non elimina tuttavia i documenti dal cestino finché non si crea un'operazione per svuotare il cestino. Per un esempio, vedere il modello Discussione (DISCSW6.NTF).

I documenti contrassegnati per l'eliminazione nell'applet vista appariranno come contrassegnati per l'eliminazione nel client Notes dopo aver chiuso e aperto nuovamente il database nel client Notes.

Vedere anche