GESTIONE DELL'APPLICAZIONE


Creazione di modelli
Esempio

Mediante un modello è possibile stabilire gli standard di impostazione da usare per tutta la società. Di solito, nelle grandi società un gruppo di sviluppo centralizzato definisce e gestisce i modelli in modo da fornire impostazioni uniformi e accelerare la distribuzione dei nuovi database. Usare un modello per standardizzare tipi di applicazioni simili, ad esempio tutti i database di discussione, oppure per memorizzare singoli elementi di impostazione, ad esempio campi, moduli, viste, cartelle, navigatori e agenti, che possono essere usati in un'ampia gamma di applicazioni.

Per personalizzare un modello di impostazione di IBM® Lotus® Domino(TM) Designer, usare File - Database - Nuova copia per copiare il modello originale ed ereditare l'impostazione originale. Assegnare ad esso un nome di file diverso nella finestra di dialogo Copia database, per evitare che le versioni successive sovrascrivano il modello personalizzato.

Di seguito è riportata una lista di modifiche effettuabili per personalizzare un modello di Designer:


Vantaggi della standardizzazione mediante i modelli
Considerazioni relative all'impostazione
Creazione di un modello a copia singola

Quando si usa un modello per creare un database, tutti gli elementi di impostazione del modello vengono copiati nel nuovo database. In un ambiente in cui molti database ereditano le impostazioni da un singolo modello, ad esempio dal modello di posta, la ridondanza delle informazioni è apparente. La funzione Modello a copia singola (SCT, Single Copy Template) di IBM® Lotus® Domino(TM) versione 6 e successive, se abilitata in un modello, causa la sostituzione degli elementi di impostazione nei database che li ereditano sullo stesso server con puntatori o note di riferimento. Queste note di riferimento puntano l'elemento di impostazione associato nel modello in modo trasparente all'utente. In questo modo, me note di impostazione vengono memorizzate una sola volta sul server. Eventuali modifiche agli elementi di impostazione di un database che eredita da un modello a copia singola causano l'inserimento nel database di una copia completa della nota di impostazione.

Quando database e/o repliche vengono create da un modello a copia singola, essi contengono inizialmente nome di impostazione complete. L'attività di impostazione esegue il lavoro di creazione e rimozione delle note di riferimento in/da un database. La riduzione delle dimensioni di un database (spazio su disco) è un o dei maggiori vantaggi dell'uso dei modelli a copia singola e viene ottenuta con la compressione dei database.

Per creare/abilitare un modello a copia singola

La procedura che segue è il metodo consigliato per creare un modello a copia singola:

1. (Consigliato) - Identificare un modello sul server da definire come modello a copia singola (ad esempio mail6.ntf). Creare una copia del modello (chiamata mail6sct.ntf) in un'area locale.

2. Aprire la finestra delle proprietà del database (File - Database - Proprietà) della copia (mail6sct.ntf) e modificare il nome del modello da StdR6Mail a StdR6MailSCT nella pagina Impostazione. È possibile decidere che il nuovo modello deve ereditare le modifiche all'impostazione dal modello originale, StdR6Mail. Inoltre, fare clic sulla casella di controllo denominata "Modello a copia singola".

3. Copiare il modello sul server.

4. Modificare l'ereditarietà di tutti i database che ereditano le impostazioni da mail6.ntf (StdR6Mail) in mail6sct.ntf (StdR6MailSCT). Ciò può essere fatto semplicemente mediante l'uso dell'utilità di conversione come illustrato di seguito (operazione consigliata con il server non in esecuzione):


Per creare un modello a copia singola è possibile anche procedere come segue:
> Load design

Disabilitazione del modello a copia singola

Qualora un modello a copia singola risulti danneggiato, è sufficiente ripristinare l'uso dei modelli originali da parte dei file utente. Per disconnettere un database da un modello a copia singola, in modo che il database contenga le note di impostazione complete invece delle note di riferimento, eseguire le seguenti operazioni a seconda del metodo di distribuzione impiegato:

1. Se è stato usato il metodo 1 illustrato in precedenza, il modello originale (mail6.ntf) è intatto e non modificato. Tutti gli utenti possono essere riconvertiti all'uso del modello con la procedura che segue:

2. Se è stato usato il metodo 2 illustrato in precedenza, aprire la finestra delle proprietà del modello (mail6.ntf) e deselezionare la casella di controllo "Modello a copia singola". Eseguire l'attività di impostazione per inserire nuovamente le note di impostazione nel database. Nota Oltre a questi metodi, gli amministratori possono decidere di creare una copia a livello di sistema operativo del modello e di memorizzarla in un luogo "sicuro". La copia è di piccole dimensioni e può essere ripristinata facilmente.

Note/Limitazioni


Esempio
Vedere anche