APPLICAZIONI COMPOSITE - PROGETTAZIONE E GESTIONE


Distribuzione delle applicazioni composite basate su NSF con componenti nello stesso NSF
Le definizioni delle applicazioni composite (CA XML) possono essere memorizzate nelle note di progettazione dei database IBM® Lotus® Notes®. È possibile avere database che non contengono nel database nient'altro che questa definizione di applicazione composita e una LCA (lista controllo accessi). Da questa applicazione composita, è possibile quindi fare riferimento ad altri database Notes e componenti NSF, utilizzando Notes URL.

È possibile anche memorizzare le definizioni dell'applicazione composite e del componente NSF nello stesso database. Questo viene attualmente fatto per le applicazioni Posta e Contatti di Notes. Entrambe sono applicazioni composite in Notes e fanno riferimento a componenti degli stessi database.

In questo caso, non si fa riferimento ai componenti NSF per mezzo di un URL Notes che contiene un ID di replica o un percorso di file. Ogni volta che si sposta il file NSF su un altro server o si crea uno nuovo NSF basato su un NTF (modello), è necessario modificare la definizione dell'applicazione composita con il nuovo URL Notes. Per questo caso è disponibile un nuovo tipo di URL Notes. Se voi si utilizza '0000000000000000 ' nell'URL Notes, Notes "sa" che deve aprire i componenti NSF nello stesso database dove ha letto la CA XML.

Ad esempio, utilizzare il modello 'Blank Composite Application' e aggiungere ad esso una vista chiamata 'MyView1'. Quindi si utilizza l'editor di applicazioni composite per inserire il componente NSF nell'applicazione. È possibile immettere '0000000000000000' manualmente o utilizzare il selezionatore di componenti NSF e scegliere 'database corrente' (tuttavia, nel build attuale ci sono alcuni problemi con il selezionatore di componenti NSF).

Nota Per ulteriori informazioni sull'utilizzo dell'editor di applicazioni composite, fare riferimento alla relativa documentazione.

Di conseguenza, quando si apre l'applicazione composita si ottiene la stessa "esperienza utente" che si otterrebbe aprendo il file NSF in modo "indipendente" (modalità Notes regolare). La differenza sta nel fatto che ora l'applicazione è in effetti un'applicazione composita che può essere estesa con altri componenti per mezzo dell'editor di applicazioni composite.

È possibile anche utilizzare i seguenti ID di replica speciali: